La storia della gelateria Crivella testimonia l’amore di due generazioni di gelatieri per la professione.

Nel 1950 nasce il chiosco Crivella a Sapri, per offrire ai turisti bevande genuine a base dei limoni appena raccolti. Il chiosco, aperto da Eugenio, si era aggiunto alla gelateria in Piazza Plebiscito, dove venivano preparati due gusti principali: il “pinguino”, formine di fiordilatte immerse nel cioccolato fondente e il “moretto”, un gelato al caffè bagnato nel cioccolato e immerso nella granella alla nocciola.

 

 

Ben presto il chiosco diventò un punto di riferimento per i turisti del Golfo di Policastro, tanto da convincere Eugenio a vendervi anche i coni gelato. Con la morte di Eugenio, nel 1966, la gestione della gelateria passa nelle mani della moglie Maria e dei suoi figli. Gelati e granite artigianali erano servite nel salottino del lungomare, mentre i dischi del jukebox facevano da colonna sonora agli incontri dei ragazzi dell’epoca.

 

Nel 1983 la gestione passa ad Enzo, maestro gelatiere strappato all’arte. Enzo, dopo il diploma presso l’Accademia delle belle arti di Napoli, capisce che può continuare la tradizione di famiglia dando comunque spazio alla sua creatività.
 

Il riconoscimento dell’alta qualità ed innovazione della sua produzione è stato suggellato dal prestigioso premio Gastronauta 2013 del Il Sole 24 Ore per la migliore gelateria d’Italia!

 

L’impostazione di Enzo è stata di coniugare tradizione (le ricette del padre e le specialità gastronomiche della sua terra, il Cilento) con l’innovazione.

 

Quindi la sua fantasia si è articolata in molte ricette esclusive a base di ingredienti locali, tra le quali: gelato ai fichi, noci e miele, tartufo di bufala con panatura di ricotta salata, sorbetto di rosmarino e fragole di Petina e, ovviamente, la granita al limone!

Ma Enzo, nella migliore interpretazione dell’arte gelatiera, propone anche gusti a base di ingredienti innovativi. In questo contesto, si spiega la sua adozione delle polpe di frutta tropicale di Fruteiro do Brasil. Nelle sue parole “Ne avevo sentito parlare e li ho contattati: una piacevole sorpresa!”

I suoi gusti tropicali preferiti sono stati il mango, la papaya e il lime, proposti sia come sorbetti che come granite. Come sorbetti, sono stati presentati la scorsa stagione in purezza, anche se Enzo prevede che in futuro, ormai meglio conosciuti dalla sua clientela, potranno essere oggetto di ricette di mix.

Come altri, Enzo attende con interesse l’introduzione del cocco nell’assortimento di Fruteiro 2015, che intende proporre sia in purezza che come mix, data la grande popolarità e versatilità di questo frutto. Tra le tante possibilità di abbinamento, segnala cocco e cioccolato fondente e “cocco drink” (cocco, ananas e rhum bianco).